Presepi nel Mondo

XVII EDIZIONE

Caritas diocesana di Rimini e la pastorale Migrantes, propongono quest’anno la tradizionale Mostra dei Presepi dal Mondo, arrivata alla sua XVII edizione, in una modalità nuova: itinerante.

Grazie alla collaborazione di Zeinta de Borg, numerosi negozi del centro storico hanno messo a disposizione la propria vetrina per dare spazio a una natività proveniente da diverse parti del mondo. In alcuni casi la vetrina è stata composta insieme agli immigrati che hanno dato la propria disponibilità per allestire il presepe della propria nazione, in altri casi il presepe è stato offerto dalla Caritas diocesana al negoziante che lo ha poi disposto nella propria vetrina.

I soci Zeinta di Borg che hanno aderito sono: Graziella Baby (Presepe della Bulgaria); Macelleria Drudi (Presepe della Tanzania); Barbato Boutique (Presepe dell’Albania); Cose di Sogno (Presepe della Romania); Bagaglino (Presepe dell’Indonesia); Coltelleria Nando (Presepe della Colombia); Pasticceria Jolly (Presepe della Mongolia); Merceria Cherì (Presepe del Camerun)

In questo tempo di pandemia abbiamo bisogno di sentirci tutti fratelli, di fare spazio a Gesù che nasce in mezzo a noi, nelle nostre strade. Per trasmettere messaggi di speranza ci siamo fatti aiutare dall’ultima Enciclica del Papa “Fratelli Tutti”, inserendo brevi citazioni in ciascun presepe.

Oltre a ringraziare tutti i negozi che hanno aderito all’iniziativa, ringraziamo anche Icaro Communication che ha offerto la propria finestra sulla strada come vetrina; il Duomo, che ha ospitato il presepe più grande di questa collezione; i ragazzi dell’Enaip che hanno realizzato il presepe presso l’Arco d’Augusto; i profughi ospiti della Laudato Sii che hanno creato delle decorazioni natalizie esposte nelle finestre della struttura della Caritas che li ospita; le volontarie del negozio Lazzaro che, durante tutto l’anno, danno vita nuova agli abiti che non indossiamo più, vendendoli a offerta libera per poter offrire un’ulteriore aiuto alle persone in difficoltà che si rivolgono alla Caritas.

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